EmpatIO
l'individuo e il gruppo

Per capire davvero come siamo fatti abbiamo bisogno di guardarci allo specchio, e se per guardarci in viso basta un pezzo di vetro, per guardarci dentro abbiamo bisogno degli altri. Solo attraverso la comprensione dell’altro abbiamo una idea di noi, solo camminando un po’ con le sue scarpe abbiamo la misura di come calzano le nostre. Per raccontare meglio di noi, abbiamo bisogno di provare a raccontare le vite degli altri. A modo nostro.

In questo seminario impareremo a rimanere individui pur essendo gruppo. Riusciremo a riconoscere il confine tra il sé e l’altro senza doverlo segnare. Lavoreremo individualmente su un prodotto collettivo. Impareremo l’ascolto attivo e la capacità di interpretazione di quello che ascoltiamo con corpo e orecchie, imparando a riconoscere cosa c’è di nostro nell’interpretazione e quanto ci sia di oggettivo, e da quello impareremo più cose di noi, come interagiamo con gli altri, quali sono delle convinzioni tutte nostre. Nell’arco del seminario ci si ascolterà a vicenda per poi ritrarsi a parole. Sarà come dipingere un quadro ma scrivendo dell’altro. L’intervento finale di un professionista permetterà al ritratto di essere nella forma migliore per donarlo quindi al destinatario come ricordo dell’esperienza.